Il nostro metodo

Il metodo di presa in carico si articola in diverse fasi:

Colloquio informativo (genitori):

Breve colloquio informativo gratuito dove verrà spiegato in sintesi l’iter di valutazione e la successiva presa in carico (accoglienza, approfondimento, restituzione, ecc.) del nucleo familiare. Si forniranno informazioni su come lavora il servizio (verbalmente e con materiale informativo cartaceo), sui costi, si avrà la possibilità di vedere gli spazi utilizzati e si fisseranno gli eventuali appuntamenti successivi.

Accoglienza (genitori):

Primo colloquio con i genitori alla presenza della psicoterapeuta dell’equipe dove si darà ampio spazio al racconto delle difficoltà del bambino e delle preoccupazioni dei genitori allo scopo di raccogliere informazioni specifiche sul caso e di chiarire la natura delle richieste. Verranno inoltre spiegato e approfonditi i presupposti su cui si basa il lavoro e le prestazioni offerte dal servizio e si compileranno le schede anamnestiche relative al genio grama familiare ed alla storia naturale del bambino.

Approfondimento (bambino):

Spazio analogo, con le pedagogiste dell’equipe, riservato al bambino per l’approfondimento delle difficoltà didattico/cognitive e la valutazione dello strumento più utile alla loro risoluzione.

Restituzione (genitori):

Momento di restituzione da parte dell’equipe, psicoterapeuta e pedagogista, delle considerazioni fatte sul caso e spiegazione degli strumenti ritenuti più utili alla risoluzione della specifica difficoltà del bambino. Il questo contesto verrà rilasciata anche una concisa relazione scritta. Tali suggerimenti potranno spaziare dalla proposta didattica sul bambino ad eventuali proposte ai genitori (supporto genitoriale, supporto individuale, etc.). Verranno inoltre definite le eventuali frequenze e le durate delle proposte di intervento.

Presa in carico:

Inizio delle attività supportive/didattiche sul bambino ed eventuale presa in carico dei genitori (supporto genitoriale, supporto individuale, etc.).

Colloqui intermedi:

A scadenze definite è previsto, laddove richiesto, uno spazio in cui confrontarsi con l’equipe rispetto all’aggiornamento dei risultati ottenuti sul bambino, all’accoglimento di eventuali riflessioni e suggerimenti da parte dei familiari o viceversa al suggerimento di strategie da applicare nel contesto familiare per ottimizzare il lavoro in atto.